La marijuana è un farmaco psicoattivo ricavato dai fiori e dalle foglie essiccate della pianta di cannabis. Contiene THC (tetraidrocannabinolo), la sostanza chimica responsabile dei suoi effetti di alterazione della mente.
Di solito è fumato in spinelli o pipe, ma può essere consumato anche in edibili, oli o vaporizzatori. La marijuana provoca rilassamento, alterazione dei sensi, aumento dell'appetito e rallentamento dei tempi di reazione.
Sebbene alcuni Paesi l'abbiano legalizzata per uso medico o ricreativo, l'uso di marijuana può comunque compromettere la memoria, la coordinazione e la capacità di giudizio. L'uso regolare da parte degli adolescenti è stato collegato a problemi di apprendimento e a una riduzione della motivazione.
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❓ Domande frequenti sulla marijuana
1. A cosa serve la marijuana?
Alcuni la usano per scopi medici, ma è soprattutto usata a scopo ricreativo per i suoi effetti rilassanti ed euforizzanti.
2. Perché la marijuana può essere rischiosa?
Influisce sulla memoria, sull'attenzione e sulla motivazione, soprattutto nei giovani.
3. Che aspetto ha la marijuana?
Fiori o boccioli verdastri essiccati, spesso arrotolati in sigarette o conservati in piccoli sacchetti.
4. La marijuana può creare dipendenza?
Sì. I consumatori abituali possono sviluppare dipendenza e sintomi di astinenza al momento della sospensione.
5. Come si può evitare la marijuana?
Dite no alla pressione dei coetanei, evitate le feste in cui è comune e imparate a conoscere gli effetti a lungo termine.